JACK DANIEL'S TENNESSEE FIRE LT.1
Il tradizionale Tennessee Whiskey con un tocco di cannella 25% vol.
Descrizione
Jack Daniel’s Tennessee Fire: l’anima di Jack con Cannella
Jack Daniel era famoso per i suoi gusti raffinati. Nessun dettaglio contava di più della composizione della miscela di fermentazione, il “mash”, una delicata miscela di cereali che conferisce al nostro whiskey il suo sapore particolare. Jack Daniel optò per una ricetta ben ponderata – 80% di mais, 12% di orzo e 8% di segale – che è la stessa che usiamo ancora oggi.
Ogni bottiglia di Jack Daniel’s venduta ovunque nel mondo è fatta partendo dall’acqua di Cave Spring Hollow, una grotta acquistata da Jack Daniel per via della sua acqua purissima. Gli strati di roccia calcarea conferiscono quella ricchezza di minerali che formano il carattere di Jack Daniel’s. Cosa ancora più importante, il calcare elimina il ferro contenuto nell’acqua. Certo che il ferro ha la sua utilità, ma per chi fa il whiskey è la cosa peggiore.
Una volta distillato a 70 gradi, il whiskey chiaro e non invecchiato deve intraprendere un percorso molto impegnativo. Goccia a goccia deve colare attraverso il carbone che abbiamo preparato, scendendo giù solo per la forza di gravità e nient’altro. Questo viaggio dura circa una settimana e alla fine il whiskey risulta trasformato.
Ancora oggi, riteniamo che il nostro whiskey è pronto per l’imbottigliamento soltanto quando ce lo dice il suo sapore. Ci affidiamo a un team di esperti assaggiatori che, provando i campioni di ciascuna botte, riescono a individuare ogni sfumatura del sapore e del carattere che consente loro di giudicare se il whiskey è pronto per l’imbottigliamento.